venerdì 15 gennaio 2016

Ti porto in vacanza: firmato mamma e papà.

Avete mai pensato quanto è vasto e grande il mercato delle famiglie con bambini? Beh uno dei mercati più grandi delle case vacanze è rappresentato dalle famiglie con bambini.
Per rendere la tua casa competitiva in questo segmento di mercato, puoi lasciare in dotazione la sola culla e/o il seggiolone, ma potrebbe non bastare. Chi di voi ha dei piccoli in casa ? Chi li ha sarà certamente in grado di valutare al meglio le loro esigenze.
Ed in viaggio con al seguito i propri piccoli queste esigenze diventano addirittura doppie. Ci sono anche coloro che non hanno ancora provato la meravigliosa esperienza di essere genitori. Il primo consiglio è quello di indicare subito sul portale la vicinanza ad esempio di un parco giochi o di una villa comunale dove fare una passeggiata o semplicemente portare a spasso i bimbi sulla carrozzina o passeggino. Dipende dall'età. Le condizioni ideali per mamma e papà sono quelle create nella propria abitazione. Conoscere prima che gli ospiti arrivino queste condizioni potrà essere vincente in questa grande nicchia di mercato.
Di seguito una checklist completa per creare condizioni ottimali ad ospitare famiglie con bambini.

Per la notte

  • Culla
  • Materasso rigido con cuscino anti-soffocamento
  • Luce notturna
  • Walkie Talkie per l'ascolto notturno
  • Rete anti-zanzare

    Per il bagno

  • Il fasciatoio potrebbe occupare molto spazio, andrà bene anche un mobiletto con un ripiano ampio.
  • Asciuga capelli piccolo per bambini

Per la pappa

  • Bavaglini
  • Scalda biberon
  • Bollitore
  • Seggiolone
  • Sterilizzatore
Oltre agli elementi o parte di essi sopra elencati, un aspetto particolare nell'ospitare i bambini nella propria casa vacanze è la sicurezza. Avete si fatto un'assicurazione sulla casa e sulle persone, ma accertatevi che le prese per la corrente siano sicure, e predisponete dei copri-angoli morbidi dei mobili. Alla fine rimuovete qualsiasi oggetto contundente, o più in generale pericoloso, dalla portata dei bambini.

lunedì 28 dicembre 2015

Long Tail Strategy

Long Tail Strategy: la strategia della coda lunga cos’è ?

 Oggi voglio parlarvi della strategia della coda lunga. E di come applicarla alla nostra casa vacanza o al nostro bed & breakfast, pubblicati on line.


 La maggior parte delle persone, utenti, clienti che effettuano una ricerca in google o bing o yahoo, digitano nella casellina magica una sola parola nel motore di ricerca.

 Va da se che il risultato sarà generico e le SERP (search engine results page) di Google, o altri motori di ricerca saranno “generaliste”, per usare un termine riferito ai mass media. Neanche si pensi che la combinazione vincente sia fornita dal maggior numero di parole da digitare.

No, poiché avremmo dei risultati soggetti a percorsi e iperlink tortuosi. Importante quindi è specializzarsi sulle parole chiave, le cosiddette keyword. E’ lo stesso Google che ci fornisce gratuitamente delle risorse per poter capire quali solo le paroli chiave da utilizzare nel nostro annuncio, o sito web della casa vacanza. Un esempio, citato proprio da Google, è che se cerchiamo un vino rosso sarà opportuno digitare non solo“vino rosso” e neanche “vino rosso toscano”, ma “vino rosso toscano pregiato” per ottenere una pagina di risultati con specifici vini : un buon “Chianti Gallo d’oro”. Anche se io preferisco l’Amarone della Valpolicella….Salute!

Ecco cosa è la long tail strategy. La strategia della coda lunga. Tornando alla vostra casa vacanza, nell’annuncio sarà bene non utilizzare i soliti aggettivi usati da tutti, per rappresentarla. Bensì dei termini, delle keywords appunto, che riconducano alla unicità della vostra località e della casa. Come ad esempio una scultura o un monumento nei dintorni o un dettaglio particolare del palazzo, dell’appartamento,etc. Molti portali di case vacanza danno la possibilità di dare un nome alla proprietà: alla casa vacanza.


Per questo motivo sceglietelo con cura, trovando termini unici e originali, associabili alla vostra casa vacanza e alle attrattive locali.

Questa operazione ovviamente, va fatta dopo aver effettuato un’approfondita analisi dei competitor, siano essi bed & breakfast, siano esse delle case vacanze. Quali sono le risorse che possiamo trovare in rete che ci permettono di effettuare una ricerca sulle parole chiave ? Google Trend ad esempio o Google Suggest.

 Come funzionano ve lo spiego nel prossimo report.

sabato 5 dicembre 2015

In questo report cercherò di analizzare quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei portali di booking on line di case vacanza .

Che tu sia un viaggatore o un proprietario scriverò una personale valutazione su alcuni dei più noti e affidabili portali di booking on-line per farti capire come risparmiare soldi.

Farò, in una serie di articoli dedicati al booking on-line, anche un confronto delle commissioni richieste dai siti internazionali di case vacanze che troverai continuando a seguire il blog, indicandoti il miglior sistema per individuare il sito di booking on line più adatto per affittare la tua casa, anche e sopratutto in base ai risultati del recente meeting con gli aderenti al progetto ECCE ROMA.
La testimonianza cioè di proprietari, appartamenti a questo circuito, che sono al contempo viaggiatori.
Quali sono i portali più conosciuti tra i siti di promozione di case vacanza? Come puoi vedere da questo elenco sono quasi tutti stranieri ma d'altra parte lo sono anche i nostri turisti giusto?
  • AIRBNB
  • HOMEAWAY
  • HOMELIDAYS
  • VRBO
  • WIMDU
  • HOUSETRIP
  • HOLIDAY LETTINGS (Tripadvisor)
  • BOOKING.COM
  • CASEVACANZA.IT
Ognuno di questi ha pro e contro che andremo ad analizzare ma in questo articolo ti indichiamo quali sono i principali criteri su cui si basa la scelta del sito di booking on-line su cui promuovere il tuo appartamento:
  • visibilità dell'appartamento sul sito
  • numero di contatti ricevuti di probabili clienti
  • gestione facile dell’intranet (calendario disponibilità, impostazione prezzi…)
  • numero di prenotazioni effettuate
  • la diffusione a livello internazionale
  • la possibilità di decidere se accettare o rifiutare una richiesta di prenotazione
Un altro criterio da tenere in considerazione, forse il principale è capire come basano le proprie campagne pubblicitarie (invio di email, spot pubblicitari, seminari per host) i principali siti di booking.
Poiché più é “targettizzato” un portale di case vacanza più c'è possibilità che il vostro annuncio arrivi dritto al potenziale turista.
Hai presente quella sorta di “subliminal” nello spot dell'IPHONE 6 dove mentre lo speaker recita che attraverso l'iphone si può prenotare una casa vacanza, appare l'account di AIRBNB?
Bisogna poi fare attenzione al fatto che impostare tariffe uguali su tutti i portali di prenotazione on-line, modifica sensibilmente il prezzo finale per il cliente che differisce da un sito web all'altro.
Cosa cambia? La commissione che come "turista" e come proprietario si paga per il servizio.
Ogni sito di promozione di casa vacanze, a cui il proprietario si può iscrivere gratuitamente, può richiederti una commissione che va dal 10% fino al 20% sul prezzo base impostato dal locatore. Vale a dire che su 100 euro l'accredito maggiorato può essere di 10 o 20 euro.
La piu' alta attualmente é quella di Booking.com pari al 18 %.
Molti proprietari per evitare di pagare questa notevole cifra sul booking, maggiorano il prezzo della stanza che quindi avrà prezzi diversi sui diversi portali.
Ci sono poi aziende che progono al proprietario degli abbonamenti annuali con posizionamenti privilegiati all'interno del portale (vetrina etc,).
E' il caso di Homeaway, che offre abbonamenti da circa 250,00 a 1000,00 euro.

In ogni caso è fondamentale comprendere quali sono i criteri di scelta dei miei ospiti e individuare quale portale di booking on line risponde meglio al mio targhet:
  • Proporzione prezzo-qualità. A volte il prezzo è molto economico ma poi bisogna pagare degli extra (parcheggio, TV, etc ). Come abbiamo già detto mettere un prezzo unico e chiaro e possibilmente tutto incluso é un grande vantaggio.
  • Commissione bassa del booking online. Non vogliono pagare un rincaro eccessivo sul prezzo impostato dal proprietario.
  • Niente Cauzione. Non piace ai turisti consegnare dei soldi ad uno sconosciuto e aspettare che di riaverli l'ultimo giorno.
  • Parcheggio. Spesso noleggio un'auto in vacanza quindi non voglio lasciarla su una strada trafficata dove chiunque può danneggiarla ma mi accerto sempre che ci sia un parcheggio comodo e gratuito in prossimità dell'alloggio.
  • Feedback di altri ospiti. Anche su questo i turisti cercano piu' che originalità nei feedback, la ripetizione e la serialità. Cioè se un posto è descritto come tranquillo ed il termine “tranquillo” lo ritroviamo in più feedback di diversi ospiti, allora possono fidarsi di aver scelto un posto tranquillo.
Nello specifico realizzerò un report dedicato ad ognuno dei portali parlando dei pro e dei contro nel mettere o meno l'annuncio su alcuni di questi.